L'inventore dell'ondametro è John Ambrose Fleming (1849-1945) costruito tra il 1904 e il 1910 dalla Marconi Company. Lo strumento o come veniva chiamato all'epoca "cimometro" (dal greco Kyma che sta per onda) era composto sostanzialmente da una capacità, da un'induttanza variabile e da un indicatore di tensione. Uno degli svantaggi di questo strumento era il modesto spettro che poteva misurare.
Fleming fu un elettrotecnico e radiotecnico inglese inventore del diodo (1904); studiò all'University College, al Royal College di Londra ed al Saint John's College di Cambridge dove si laureò in ingegneria.
Fu professore di elettronica a Londra dal 1885 al 1926 a Cambridge e a Nottingham.
Lo strumento serviva principalmente per misurare le frequenze e la lunghezza d'onda dei segnali irradiati dagli impianti e dai circuiti ad alta frequenza delle stazioni radiotelegrafiche. In quegli anni ifatti la radio iniziava a diffondersi principalmente per usi militari con l'utilizzo del radiotelegrafo da parte dei compartimenti militari.