venerdì 27 novembre 2020

STEP #20 - Il marchio


 Marchio dell'Allocchio-Bacchini, azienda italiana del settore elettronico e in particolare una delle prime a svilupparsi nel primo dopoguerra. L'azienda intorno agli anni 30 si mise a produrre ondametri modello 1780 per onde corte da 15 a 180 m insieme a molti altri apparecchi elettrici e per la radiografia.

STEP #19 - L'abbecedario

 A come assorbimento 

B come bobina

C come circuito

D come diodo

E come elettromagnetiche

F come frequenza

G come germanio

H come Hertz

I come induttanza 

L come lunghezza d'onda

M come misurare

N come numeri

O come onda

P come propagazione

Q come quadrante

R come risonanza

S come strumento

T come transistor

U come  utilizzatore

V come Volt

Z come zinco

STEP #18 - Il francobollo







Nel seguente francobollo della Posta Aerea Vaticana troviamo a destra delle onde radio, di cui il nostro strumento, l'ondametro, va a misurare la frequenza, con affianco un antenna.

STEP #17 - I brevetti

 Questo primo brevetto preso dall'ufficio brevetti degli Stati Uniti risale al 23 Aprile del 1957 e rappresenta un ondametro ad altissima frequenza atto a misurare frequenze comprese tra 300 e 900 megacicli con elevata precisione inventato da Horace F. Hanthorn di Woodbury, N.J, cedente a Radio Corporation of America, una società del Delaware Application Serial No. 484.886. Il brevetto è stato poi firmato e sigillato il 17 dicembre 1957.



Questo brevetto invece, sempre preso dall'ufficio brevetti degli Stati Uniti risale al 30 Dicembre 1943 ideato da Hodward C. Lawrence, Jr. di Haddonfield, N.J., cedente sempre alla Radio Corporation of America con numero di serie 516.200. Esso si riferisce a un ondametro ad energia radiante e in particolare a un tipo di linea coassiale perfezionato e regolato in modo da misurare onde ad altissima frequenza.


Nella figura sottostante troviamo invece un brevetto originale del 29 Gennaio 1943, sempre preso dall'ufficio brevetto degli Stati Uniti, ideato da Edward L. Ginzton di Menlo Park e Frederick L.Salisbury di Redwood City in California, cedenti a The Sperry Corporation, una società del Delaware matricola 102276. Lo scopo di questa invenzione era quella di fornire ondametri con una minima perdita di energia e calore estremamente elevato, per consentire una determinazione molto critica di lunghezza d'onda e frequenza.


venerdì 13 novembre 2020

STEP #16 - Anatomie


 Nella figura troviamo un ondametro con condensatori variabili della compagnia Westinghouse risalente al 1949.

Esso comprende un risonatore a cavità sintonizzato da (1) un condensatore costituito da una piastra fissa (4) e una piastra girevole (5); entrambe le piastre essendo a gradini in (13) e (14) in modo che la capacità vari sulla rotazione relativa. Preferibilmente la piastra (5) è formata all'estremità da un'asta (6) racchiusa da un manicotto (24) la cui posizione è regolabile assialmente mediante rotazione dell'organo (26) in modo da variare il volume del risonatore. Sono previste bilance per l'asta rotante della manopola (7) e per l'elemento (26). La cavità (1) è alimentata da una presa coassiale (15), e l'uscita è presa da un rilevatore (16) che alimenta una capacità (18), collegata ad una presa coassiale di uscita (23)

Sezione ondametro

lunedì 2 novembre 2020

STEP #15 - I numeri

 I numeri del nostro strumento:

  • 2, categorie di ondametro esistenti;
  • 4, bande nel quale viene suddivisa la gamma di frequenze misurabili;
  • 224, primo tipo di ondametro commercializzato;
  • 1897, anno di nascita dell'inventore;
  • 342, tipologia di ondametro

STEP #14 - La tassonomia


 

STEP #13 - La pubblicità

 Nella rivista mensile "Il Radio Giornale", Anno V (Giugno 1927) n.6, all'epoca organo ufficiale dell'associazione Radiotecnica Italiana, possiamo trovare nella terza pagina una pubblicità della ditta Allocchio, Bacchini & Co di Milano in cui troviamo proprio l'immagine di un ondametro universale di tipo valluri di loro produzione. La ditta infatti produceva ondametri di ogni tipo per onde da 10 a 20.000 metri insieme a molti altri apparecchi del settore.


STEP #11 - I costruttori

 Il primo modello del nostro strumento venne costruito dalla "The Marcony Company Ltd." un'azienda britannica fondata proprio da Guglielmo Marconi nel 1897 come The Wireless Telegraph & Signal Company in seguito al riconoscimento inglese del brevetto per la trasmissione senza fili nel marzo dello stesso anno. La prima fabbrica sorse a Chelmsford nel 1898 e iniziò la ricerca e la produzione di vari dispositivi di trasmissione, poi utilizzati per la radio, la televisione, i radar e l'avionica. 

Altre ditte sono la Muirhead&C fondata da Alexander Muirhead nel 1896 e
la S.A.R, con sede a Venezia, che si occupa da anni dell'installazione e manutenzione di impianti tecnologici, elettrici, di riscaldamento e condizionamento.

STEP #10 - I libri

 Bibliografia storica relativa al nostro strumento:

Domenico E. Ravalico, Strumenti per Radiotecnici. Servizio radiotecnico. Volume primo, in: Misura di frequenza e di lunghezza d'onda. Milano, 1959.

Enrico Gandini, Un ondametro di precisione alla portata di tutti, in «Elettronica mese», Anno IV (1964), n.12.

Ernesto Montu, Alcune note sulla supereterodina, in «Il Radio Giornale», Anno III (1925).


STEP # EXTRA - Le cose nella letteratura

  Copertina libro Tutti abbiamo uno o più libri che, dopo averli letti, ci rendiamo conto di non essere più gli stessi, di essere cambiati p...