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Copertina libro |
Tutti abbiamo uno o più libri che, dopo averli letti, ci rendiamo conto di non essere più gli stessi, di essere cambiati perchè iniziamo a vedere le cose con occhi diversi, sotto un'altro punto di vista.
Bene, questo libro è per me uno di quelli.
Fahrenheit 451 è un romanzo di fantascienza di Ray Bradbury pubblicato per la prima volta il 19 ottobre del 1953. Il romanzo descrive una società futura in cui la dittatura impedisce di leggere e di possedere libri perché sono considerati un pericoloso strumento di libertà di pensiero.
Il protagonista è Guy Montag, un vigile del fuoco che non spegne incendi ma brucia libri, perché nell’epoca in cui vive non è permesso leggere ma quest'ultimo ,dopo essersi impossessato di alcuni libri, inizia a scoprirne la vera bellezza.
Questo cambiamento avviene anche grazie a Clarisse, una sua vicina di casa e che ragiona in maniera diversa dal resto della società e lo aiuta ad osservare la realtà sotto un altro punto di vista e proprio da qui inizia il lungo cambiamento e da un professore di nome Faber, assieme al quale darà la svolta decisiva alla sua vita.
Quando però il capitano dei vigili del fuoco, Beatty, si accorge del cambiamento di Montag vanno ad incendiare proprio casa sua ed è così costretto a fuggire dopo aver ucciso Beatty e mentre, nel frattempo, scoppia una guerra e, sotto le indicazione del professor Faber, raggiunge un gruppo di persone che amano la lettura come lui; questi però non posseggono i libri ma li imparano a memoria per trasmetterli alle generazioni future, una volta che il mondo sarà libero dal regime dittatoriale.
Ruolo fondamentale per lo sviluppo della trama sono sicuramente i
libri e la
letteratura e ciò che rappresentano. Senza di essi in fatti il nostro protagonista sarebbe rimasto probabilmente per tutta la vita nell'ignoranza creata dal regime dittatoriale tra la popolazione, senza mai rivendicare i propri diritti.
La libertà della lettura e quindi dell'informazione è importantissima poiché è quella che fornisce le basi per poter sviluppare una propria idea sulle cose.
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