L'impiego del nostro ondametro è molto semplice: lo strumento va in vicinanza al circuito risonante in esame, sede di corrente oscillante ad alta frequenza. Si regola il primo condensatore (C1 in figura) fino a quanto il circuito dell'ondametro risulta accordato sulla stessa frequenza del circuito in esame. Il punto di sintonia esatto è indicato dal massimo spostamento dell'indice del milliamperometro, dato che in questo punto vi è il massimo assorbimento d'energia da parte dell'ondametro. E' possibile in questo modo riportare su scala graduata i valori delle frequenze di risonanza rilevate, ottenendo una taratura abbastanza precisa considerando l'estrema semplicità del progetto.
Schema elettrico |